Dopo sole 4 ore di sonno eccoci di nuovo in macchina per raggiungere Forlì. Piove e fa freddo, ma siamo carichi e felici:)
Vogliamo essere in comune per le 12 per partecipare alla conferenza stampa relativa all’evento che, lo ricordiamo, è organizzato dallo IOR con il patrocinio dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica AISLA Onlus ed è dedicato ad Alberto Bacchi, parrucchiere forlivese amico di Carla scomparso prematuramente proprio per colpa di questa terribile malattia.
Arrivati in comune un impiegato gentilissimo ci fa accomodare in sala circa un’ora prima che inizi la conferenza stampa, ma… eh, troppo bello per essere vero! Poco dopo mezzogiorno ci avvertono che l’evento si sarebbe svolto in un’altra aula e quindi prendiamo tutte le nostre cose e ci spostiamo. Le difficoltà non sono però ancora finite perchè arrivati di fronte all’altra aula, dove la conferenza era iniziata da qualche minuto, scopriamo che fanno entrare solo i giornalisti…. La vedo dura, ma in meno di un secondo… IDEA!!!! Tiro fuori la mia tessera di fotografa e chiedo di poter entrare. Non fanno una piega… nemmeno quando dico che tutti gli amici che mi seguivano sono miei collaboratori (!?!?!). Roba che nemmeno Oliviero Toscani si sogna, essere accompagnato da tutti questi collaboratori 😀 😀 😀 😀 … e finalmente riusciamo ad entrare!!!
E’ un’esperienza molto toccante, a tratti commovente…
Alla fine i giornalisti rivolgono a Carla alcune domande. Una va assolutamente citata, per sdrammatizzare… Una cosa del tipo: lei canta… ma come lo fa? viene accompagnata da altri che suonano? Vabbè… no… stiamo su scherzi a parte!!!
Un’altra giornalista invece da modo a Carla di fare un intervento molto bello e profondo. Lei parla quindi del modo in cui si sfruttano i bambini e il talento di molti di loro per fare spettacolo e di come tante trasmissioni garantiscono un successo facile, ma anche poco duraturo, così da destabilizzare in qualche modo la vittima che viene risucchiata in certi ingranaggi. Davvero bello, poi, il ricordo di Carla legato a suo nonno, un uomo analfabeta che le ha insegnato la vera essenza delle cose e il rapporto vero e diretto con la natura e con la terra.
Qualche foto della mattinata:
Il resto della giornata trascorre fra brindisi, chiacchiere e… fotografie. Queste di Forlì, la tua città, le dedico a te, Carla…
Qualche scatto fra amici prima del concerto:
IL CONCERTO
La Prima… Perché così va considerato questo concerto, attesissimo, dopo la data Zero di Correggio.
Toccante il ricordo di Alberto Bacchi che poco prima di morire parlava solo con gli occhi, ma con quegli occhi esprimeva un mondo. E Carla ha sottolineato come questo dimostri che il nostro corpo fisico conta ben poco rispetto alla profondità dello spirito. Un insegnamento meraviglioso in una società dove troppo spesso la perfezione del corpo è un’ossessione, tanto da essere causa di piaghe sociali devastanti come anoressia e bulimia. Questo non l’ha detto Carla, è un mio pensiero:)
Le foto Di Cristina e Flavio