
Un concerto particolare quello di stasera, ancora una volta nel ricordo di un Artista che nella sua Arte ha espresso pienamente la sua identità di Uomo.
Noi siamo partiti ieri sera sul tardi e arrivati a Carpi alle 23.

La mattinata scorre tra lavoro, chiacchiere e una passeggiata in centro. Poi pausa pranzo e di nuovo in albergo x concludere la giornata lavorativa



Usciamo verso le 18 in cerca di un locale dove mangiare un boccone e bere uno spritz…
i rituali vanno rispettati 🙂

Poco dopo le 21 sale sul palco il Maestro Guaitoli, che trattiene a stento l’emozione mentre parla della serata dedicata a Franco Battiato“Il 18 maggio di un anno fa ho avuto subito l’idea che Carpi in qualche modo dovesse dare il proprio omaggio a Franco…”
Con emozione ricorda il vissuto di quel periodo e di tutti gli anni trascorsi con lui professionalmente e come amico. E noi tutti gliene siamo grati perché ci offre uno spaccato di vita vissuta intensamente.
Anche Francesco Messina interviene leggendo un suo scritto che ci parla ancora di Franco mentre alle sue spalle scorrono le immagini da lui selezionate.Il concerto si è rivelato molto al di sopra delle aspettative, una serata davvero speciale,
intima se pur condivisa con le tante persone che hanno riempito il teatro; eppure la dimensione che gli artisti sono riusciti a creare, insieme alla costante presenza di Franco Battiato, è stata quella di un concerto per ognuno di noi che eravamo lì, ognuno con il proprio vissuto, ognuno col proprio ricordo di questo grande Artista.
Alice interpreta
Luna Indiana
Eri con me
Lode all’inviolato
Un’altra vita
Io chi sono
Gli uccelli
Povera Patria
Il re del mondo con (Juri)
Quindi è la volta di Juri Camisasca che ci propone
Aria di rivoluzione
Le sacre sinfonie del tempo
L’ombra dela luce
L’animale
Oceano di silenzio (con Alice)
Segnali di vita (insieme)
Summer on a solitary beach (insieme)
Di nuovo Alice
Il vento caldo dell’estate
I treni di Tozeur
Chanson Egocentrique
La stagione dell’amore
E ti vengo a cercare
La cura
Bis
Prospettiva Nevski (con Juri)
L’era del cinghiale bianco (con Juri)