Ore 9,30: siamo appena partiti da Terni. Colpa mia… Dovevo essere a casa di Flavio alle 7, ma il mio dito si è impazzito sul tasto snooze della sveglia e quindi, di 20 minuti in 20 minuti il ritardo è servito… Ma ormai non è più una novità…
In realtà era tutta una scusa per non partire prima dell’apertura della pasticceria Modernissima che dopo il digiuno delle feste ci sta tutta 🙂
Mi piace l’idea di passare un pomeriggio al mare!
Ore 11,40: splendida giornata di sole invernale e il tempo passa molto piacevolmente fra una partita a Ruzzle e l’ascolto di Exitpaul… Un disco bellissimo di un grande Artista e amico. Volutamente non ascoltiamo Samsara, per assaporare ogni nota questa sera.
Breve sosta in autogrill e… Ci divertiamo un po’ 🙂
Ore 13,15: come resistere? Perché resistere?
Ore 17,30: meraviglioso pomeriggio al mare… il profumo, il rumore, l’atmosfera… tante persone in abiti invernali, i riflessi sulla sabbia bagnata… Esattamente ciò che immaginavo e sognavo da giorni prima di questo concerto.
Per ora una foto fatta con l’iPhone per rendere l’atmosfera…
Altre foto:
Dopo la stupenda passeggiata in riva al mare, come di consueto abbiamo cercato riparo in un locale incontrando vecchi e nuovi compagni di viaggio… Tra risate, discorsi seri, aperitivi e cioccolato caldo, il tempo scorre via veloce portandoci presto al momento atteso.
La nostra attrezzatura fotografica è pronta… può sembrare strano, ma è naturale per noi riuscire a seguire il concerto, ad emozionarci mentre attraverso l’obiettivo seguiamo Carla cercando di fermare nel Tempo gli infiniti istanti della nostra felicità.
Sì, perché assistere ad un concerto di Carla, anzi, semplicemente “incontrare” Carla è per noi felicità.
E allora le emozioni che riceviamo dall’ascolto diventano scatti fotografici… immagini che ci basterà sfogliare in un qualsiasi momento della nostra vita per rivivere quegli istanti magnifici, irripetibili, ma che invece magicamente si ripetono sempre nuovi…
Inizia il concerto… si apre il sipario muovendo aria fredda sulla prima fila. E’ sempre un istante magico di respiro trattenuto, di sospensione del tempo… Non è un caso che il concerto si apra con Tempo senza Tempo.
Carla ed i suoi musicisti ci emozionano anche stasera, lo spettacolo si arricchisce di nuove “visioni” proiettate sul palco che si legano alle melodie degli arrangiamenti e tessono trame d’incanto per il nostro cuore…
La sorpresa è ascoltare per la prima volta dal vivo in questo tour un brano più volte richiesto a gran voce dal pubblico nelle precedenti date, Un mondo a parte.
Delicatamente la voce di Carla, sostenuta dai lievi arpeggi di Osvaldo di Dio alla chitarra, e dal tappeto sonoro di archi campionati, ci accoglie davvero in un Mondo a parte…
Il concerto prosegue lasciandoci emozionati, accolti, felici, e consapevoli della fortuna che abbiamo nel poter assistere ad un incanto.
Ci ripetiamo ma l’interpretazione di una canzone in particolare, Il sole nella pioggia ci lascia sempre senza fiato…
La chiusura del concerto è affidata ai due pezzi storici degli anni ’80 Il vento caldo dell’estate e Per Elisa, che per nulla risentono del passare del tempo…
A noi non resta che ringraziare Carla per questi incontri indelebili…
Fuori dal teatro poi Carla si ferma come sempre disponibilissima a salutare tutti coloro che l’attendono per ricevere ancora un sorriso, uno sguardo, una stretta di mano, un abbraccio intenso.
Noi viaggiatori terminiamo la giornata in una pizzeria, ognuno con le proprie emozioni ancora risonanti dentro sé.